DAY 6 - This kind of balance

Aggiornamento lampo - in quanto cerco di dormire il più possibile, domani mi aspetta la prima vera giornata di studio di questa sessione!

Ieri sera quel ragazzo dell'hotel mi ha contattata sul tardi. Gli ho risposto al solito freddamente...e inevitabilmente mi ha chiesto se sinceramente preferissi che lui non si facesse sentire. Io gli ho risposto che in questo momento era meglio di no, e che se voleva ne avremmo parlato un'altra volta di persona.
QUANDO avvenga questo fatidico "di persona" non l'ho fatto intendere...e onestamente non so nemmeno se un quando per il "di persona" ci sarà mai. Ma devo ancora pensarci su.
Per il momento ho bisogno davvero di concentrarmi sullo studio. Sto cercando di ridurre il craving al minimo, nonostante durante una sessione d'esami sia un'impresa titanica - e penso proprio che qualsiasi studente universitario possa dare qui il suo più sentito e sincero assenso.
Tuttavia non ho per niente voglia di...screw it up, right now. Mi sembra di aver trovato un buon equilibrio, col cibo, con Jillian, con lo studio e persino con le mie relazioni. Ho proprio voglia di mantenermi su questo buon sentiero :)

Oggi inoltre seduta tranquilla di psicoterapia. Mi ha fatto proprio bene, tirare un po' le somme di questo periodo di balance. E sospetto non sarà questo soltanto UN anonimo tra i miei "periodi" variegati, sento che sto gettando davvero le fondamenta di una vita più sana!
30DS continua a shrinking my ass...sempre tosto, ma il feeling dopo quei 30 minuti con Jillian ripaga ogni singola goccia versata. E poi qualche kiletto è già andato via, meglio di così! ;)

A domani allora...night-night!
Tania

Today's words of wisdom

DAY 4/5 - Friendzone...

Uomini e donne potranno mai essere amici? La domanda del secolo...Secondo le pillole di saggezza di Harry ti presento Sally (che ho visto ieri sera in tv - della serie, il modo migliore di passare una serata in camera...) uomini e donne non potranno mai essere amici. Il sesso ci si mette sempre di mezzo. E a tal proposito credo sia doveroso pubblicare una delle sceneggiature secondo me meglio riuscite della storia del cinema...

"harry, harry... noi saremo soltanto amici... ok?"
"certo, amici... è la cosa migliore! (pausa) ti rendi conto che non potremo mai essere amici?"
"perchè no?"
"ecco... e guarda che non ci st provando in nessun modo... uomini e donne non possono essere amici perchè il sesso si mette sempre di mezzo".
"no, non è vero... io ho tantissimi amici maschi e il sesso non c'entra per niente!"
"non è così"
"si invece"
"non invece"
"si invece!"
"no, tu credi che sia così"
"stai dicendo che ci vado a letto senza accorgermene?!"
"no, st dicendo che loro vogliono venire a letto con te"
"non è vero!"
"si, è vero!"
"non è vero... e come lo sai?"
"perchè nessun uomo vuole essere amico di una donna che trova attraente, vuole sempre portarsela a letto"
"allora stai dicendo che un uomo riesce ad essere amico solo di una donna che non trova attraente?"
"no, di norma vuole farsi anche quella!"
"... ma se lei non vuole venire a letto con te?"
"non importa, perchè il tic del sesso è già scattato, quindi l'amicizia è ormai compromessa. e la storia finisce lì"
"credo che non saremo mai amici"
"credo di no"

 Ci sto pensando intensamente in questi giorni... Durante la mia permanenza in questa nuova città non ho avuto grandi storie, ma ho gradito le attenzioni di un ragazzo che lavora qui in hotel. E' carino, all'inizio mi sembrava simpatico, attraente e.......fidanzato! Ho respinto le sue prime avances mesi fa proprio per questo motivo: non ho voglia di stare con un ragazzo che mi consideri la seconda scelta. Non ho voglia di essere il suo intermezzo. Nella mia vita, ora come ora, sento fi aver bisogno di una storia genuina.
Tuttavia qualche mese fa sono stata io stessa a ricontattarlo...sarà stata la primavera, o un periodo di bassa autostima. Sarà perchè mi serviva un passaggio per un concerto...non so. Sentivo il bisogno di rivederlo. Chiarendo che saremmo stati AMICI. Ovvio che io a lui piacessi ancora...
Però conoscendolo non mi è sembrato un tipo realmente attraente. Praticamente privo di contenuti. Siamo su due livelli completamente differenti - e dal punto di vista culturale, e dal punto di vista affettivo. Per non parlare della sua immaturità...da manuale, tant'è banale!
Non voglio fare la superiore, no. Dico semplicemente che siamo...incompatibili. E che l'ho cercato, al tempo, soltanto per perpetuare un vecchio pattern che, diciamoci la verità, ora come ora non ho alcuna voglia di rievocare. E quindi ora, come dargli il benservito?
In cerca di consigli...secondo Amanda dovrei continuare a ignorare i suoi messaggi, rispondere freddamente, inventare scuse per non uscire con lui. Prima o poi capirà. O almeno chiederà il perchè di questo comportamento e allora potrei essere più...chiara. Ivana invece mi dice di parlarci direttamente, dirgli che avevo voglia di conoscerlo come amico, ma che mi sono accorta che anche in questo senso non mi stimola per niente...e che non ha senso continuare in questo modo. Apparirei certo incoerente (perchè diciamoci la verità, in certi momenti un po' gliel'ho fatta credere....), ma di certo sincera. E se non mi manda lui a quel paese a quel punto....ah bhò!
Penso che opterò per un ibrido tra le due opzioni. Continuerò a ignorarlo...tanto questo weekend torno pure a casa. Mi schiarisco le idee e vedo lui che mosse fa. E poi...troncherò. E' l'unico modo. Restarne fuori. Evito di ricadere io in un pattern già visto...e di darmi via per un ragazzo che nemmeno mi va del tutto a genio!
Quasi quasi avrei voluto farlo oggi (mi aveva invitata a cena...ma ho detto di essere stanca, che avevo avuto tutto il giorno lezione - TRUE, sono stanca morta!). Ma non mi sento psicofisicamente attiva abbastanza da confrontarmi con questa situazione. Anche fare sport oggi è stata tosta. E ho mangiato un po' più del dovuto...persino una mezza pizza a pranzo!
Stasera invece c'è una specie di piccola festa-riunione tra noi studenti per salutare un ragazzo dell'Erarmus che torna al suo paese. Tenterò di resistere più che posso e mi asterrò da drink e patatine. Mi stanco molto facendo sport...ma quando si arriva al cibo e sono stanca o triste (dire addio a un ammiratore in fondo rammarica...ma è giusto così: per me è la cosa migliore, che sono decisa a fare)...non riesco a ricordarmi la faccia di Jillian quando dice sorridente "You're well on you way for being...shredded!"
Eserciterò la mia forza di volontà once more. E...cercherò di non pensare più di tanto a questa situazione. Uomini e donne non possono essere amici. Non in questa situazione, no.
Io voglio di più. Io merito di più.

Ci aggiorniamo,
Tania

Today's words of...YES that's me boy!

DAY 3 - Feel. Accept.

Today's words of wisdom

Ouch! Che giornata ragazzi....
Per molti versi sono ancora in pace con me stessa. Il mondo sembra girare dall mia parte: non sono ancora arrivata nella fase "paranoia pre-esame"....e non so nemmeno se ci arriverò/se ci voglio arrivare. Ho scelto di dare tre esami "minori" al posto di studiare L'Esame (capital E!), il più tosto del mio corso. Ho seguito tutte le lezioni, e ho preso appunti anche per questa materia, certo...ma avevo voglia di prendermi una pausa di riflessione, per così dire. E non di puntare necessariamente a fare en-plain ad ogni costo. Ho voglia di impengarmi...ma non di sacrificarmi! Sensi di colpa da studente? Ogni tanto, un po'. MA, come già ribadito, sto cercando di accettare le cose come vengono, di deal-with-them...con le risorse disponibili ADESSO! Certo, forse la Tania di qualche mese fa avrebbe puntato all'esamone - e stringendo i denti e auto-applicando una disciplina di ferro l'avrebbe pure superato. Ma la Tania di qualche mese fa viveva situazioni differenti, aveva relazioni differenti...un'altra vita quasi. E soprattutto, RISORSE differenti.
Credo che un altro segno di maturità sia imparare a "ascoltarsi", a "sentirsi" per così dire... Solo ascoltando ciò che proviamo di pancia capiamo davvero cosa vogliamo, cosa vuole la parte più autentica di noi.
Spesso e volentieri il problema non è nemmeno tanto quello di sapersi sentire quanto di accettare quello che...sentiamo! A che serve scrutarsi dentro, se quello che vediamo alla fine è solo quello...che vogliamo vedere?! Potrei benissimo costringere me stessa a azzerare la mia vita sociale, chiudere le finestre e le tende per non vedere la luce del sole, fare finta che il profumo dell'estate nell'aria non ci sia per niente, e prosciugarmi fino all'osso dietro a quell'esame. Potrei. Ma non voglio, perchè...ora è così. E ora sento che ho bisogno di...breathing it easy. Sto studiando per questi altri tre esami - che spero vivamente di aver superato almeno entro la fine di Giugno. Ma non giudicherò me stessa negativamente per non aver puntato al pezzo da novanta...e (lasciatemi dire che questa è una frase estrema per la mia rigida personalità!) non giudicherò me stessa nemmeno qualora andassero male questi esami "minori". Sono contenta di come sto portando avanti il lavoro, mantenendo un equilibrio con gli altri aspetti della mia vita. Che questi esami siano meno "importanti" dell'altro...chissene! Si parte sempre dal level 1 giusto? ;)

E a proposito di level 1....oggi è stata 'na faticaccia assurda! Sarà il caldo, sarà che oggi sono scesa un'oretta al mare (ahi ahi, mi sono bruciata il sedere! No, letteralmente...sembra io mi sia seduta su una piastra rovente! O-O E con tutta la protezione solare!), ma veramente anche gli esercizi più semplici mi sono pesati tantissimo. Non ho stoppato nè interrotto, e di questo mi ritengo abbastanza soddisfatta. Ho mangiato anche nella norma...e vado avanti così. :) Ora, seppur abbastanza stanchina, definisco un po' un programma di studio per domani...e definitely nanna time.

Ci sentiamo tomorrow guys,
Tania

DAY 2 - Inner child (?)

Oggi è un giorno buono...o nu juorno buono, come canta quella canzone. Non è successo nulla di così eclatante in fondo, ma sarà il sole, sará il mare (si, vivo in una località marittima)... oggi il mondo mi sorride. E poi oggi sono ritornata dopo tanto tempo dalla mia psicoterapeuta...abbiamo avuto un periodo di "pausa" dalla terapia perché lei si era rotta un braccio, poi io ho avuto la gastrite...Insomma, non ci siamo trovate, più che altro.

Today's word of...hahah

Oggi la nostra discussione verteva sulla libertà individuale. Quanto mi sento in diritto di dire "No, questo spazio è mio." o "No, mi spiace ma questa cosa non voglio condividerla". È mio. È personale. O ancora, quanto è importate riuscire a dire "Sono in disaccordo con te"? Poche semplici parole per affermare la propria individualità...eppure spesso così pesantemente difficili da pronunciare! Soprattutto se ad ascoltarle c'è qualcuno chiaramente non pronto a sentirle. Quanto è più facile compiacere gli altri, dire alle persone vicine quello che vogliono sentirsi dire piuttosto che ció che noi sentiamo per davvero ... Lo facciamo per paura di deluderli, perché vogliamo continuare a vivere nella loro mente perfettamente inquadrati nell'immagine che di noi si sono creati. O perché abbiamo paura delle loro reazioni...
E poi soprattutto abbiamo passato dei piccoli bambini interiori che ci portiamo a spasso in noi. Alle volte prendono il sopravvento sul nostro Io adulto, rendendoci...confusi. Mi accorgo che spesso e volentieri vivo la mia vita come se mi stessi chiedendo il risarcimento danni a qualcuno! Ci sono cose nel mio passato che non sono andate...come avrebbero dovuto. E non per colpa mia - e arrivare ad affermare ciò con reale convinzione sarebbe già un incredibile traguardo... colpevolizzarsi è la scappatoia migliore per chi ha una bassa autostima alle volte! Anyways , ho scoperto che c'è una piccola Tania in me...una bambina che reclama ció che in passato non ha avuto ció che le spetta a di diritto. Ogni tanto irrompe, così, nella mia vita, portandomi di nuovo verso quelle situazioni irrisolte di tanto tempo fa. È triste e arrabbiata, sconsolata. Ed è in protesta...contro la vita, che non le ha dato quello che le spettava; con certe persone, che avrebbero dovuto accudirla, amarla...e che invece l'hanno schiacciata, ingannata, persino derisa...! E così se ne sta lì, a puntare i piedi e col broncio. La mia psicoterapeuta mi ha suggerito un'immagine simpatica: una piccola bambina in me, che tiene un cartelli con sopra scritto "Non è giusto.". Già. Molte cose non sono state giuste in passato per quella Tania bambina...che probabilmente avrebbe dovuto (o potuto) vivere migliaia di volte meglio la sua età, e invece...così non è stato. E questa bambina dice NO a tutto ció.

Ma oggi Tania è una persona adulta, una donna, non più una bambina. Sto imparando a parlare alla mia amica interiore, alla mia piccola Tania. La ascolto, ma le insegno anche come crescere...

Lasciando la psicologia e tornando al mio percorso sportivo, per così dire...oggi day 2. Ieri infatti cominciai il day 1 a casa (ero dai miei per il weekend), con i pesi da 1,5 kg l'uno che ho regalato io a mia madre. Oggi invece in hotel ho usato i miei pesi, da 2 kg l'uno... È stata un po' tosta, suppongo anche per il notevole peso in più che mi porto naturalmente addosso ora (5 Kg in più rispetto al solito si sentono...oltre a VEDERSI!), ma non impossibile. Anzi, proprio oggi ripensavo a quando utilizzavo delle semplici bottigliette di plastica riempite di sabbia come pesetti! Quando ho cominciato 30DS l'anno scorso pesavo meno rispetto ad oggi, e usavo pesi leggerissimi rispetto ai 4 kg totali odierni... Eppure arrancavo a fatica tra gli esercizi, ricordo che non riuscivo nemmeno a finire tutti gli esercizi o a non fermarmi nel minuti di cardio!!! A pensarci ora...come cambiano le cose! Tempo e impegno: davvero che con questi due tizi qui l'impossibile non esiste!!

Ieri non ho potuto più pubblicare le mie misure, n'è tantomeno le foto...come potete vedere, c'è molta (MOLTA) strada da fare. Un passo dopo l'altro ;)

Braccio sx: day 1  28,5 cm
Braccio dx: day 1  27,5 cm

Coscia sx: day 1  56,5 cm

Coscia dx: day 1  57,5 cm

Vita: day 1  71 cm

Pancia: day 1  84 cm

Fianchi: day 1  95 cm

Peso: day 51,3Kg 

Ci aggiorniamo...
vostra (un po' affamata ma) felice&soddisfatta B)
Tania

One year has gone by...

Hi everybody!

Dopo tanto (ma tanto!) tempo sono qui a riaprire il mio blog...e, CAVOLO! Un anno intero è volato via come niente!
Sono rimasta onestamente sbalordita del numero di persone che hanno visualizzato le pagine del mio blog durante la mia "assenza" - se così la vogliamo chiamare. In verità avere followers non è mai stato il mio obiettivo... Hoxlife è stato creato l'anno scorso come un mio personale "mezzo" per aiutarmi a riprendermi da un brutto anno, fatto di delusioni a sul piano personale, "sconfitte" su quello professionale, e purtroppo la perdita di un amico importante... Ma certo vedere che qualcuno si è interessato a quello che ho scritto, al mio percorso di trasformazione (fisica e non solo) mi ha fatto... sorridere. :) Mai avrei pensato di poter avere dei...lettori!

Francamente mi è dispiaciuto abbandonare questo progetto per tutti questi mesi, ma nella mia vita sono successe un gran numero di cose che...mantenere in vita anche Hoxlife mi è sembrato difficile.
Cercando di sum this up, da Agosto ad ora, mi sono iscritta nuovamente all'università (ho cambiato corso di studi tuttavia)! Grazie all'Ente per il diritto allo studio da ottobre ho la possibilità di vivere in un alloggio studenti nella città in cui studio - e questa soluzione, seppur io non viva a tantissimi Km dal mio paese natale, mi sta dando la possibilità di avere la mia indipendenza e contemporaneamente stare vicina alla mia famiglia, che torno a trovare quasi ogni weekend. In realtà il posto in cui vivo non è una vera e propria casa dello studente...è un hotel, con cui la regione ha fatto una convenzione per una trentina di studenti vincitori di borse di studio. E così oggi condivido la mia camera d'albergo con una coinquilina davvero simpatica, Ivana, che ha trovato l'amour poche settimane dopo esserci trasferite - anche il suo lui vive con noi nella struttura, meglio di così non le poteva andare!

All'università ho conosciuto molte persone nuove; negli ultimi mesi in particolare ho legato con una ragazza, Amanda. Mi piace la sua compagnia: è simpatica, sottilmente ironica, frizzante (solo quando serve), e... discretamente confidenziale. Amanda e io abbiamo un carattere molto simile: determinate e rigide, a volte drammatiche, e con quel pizzico di follia che non guasta mai.

Da quando mi sono trasferita mi sono impegnata molto nello studio (ho passato con il massimo dei voti tutti e tre gli esami del primo semestre, in modo da prendere la borsa di studio prevista dalla regione - hurrà!), e inizialmente anche nello sport... Non potendo avere uno spazio tutto mio dove fare i miei soliti esercizi con Jillian, ho cominciato a correre: ogni mattina, puntuale alle 6.30, non curante di vento, pioggia o neve io ero lì, sul ponte a correre con la mia giacca a vento e il mio berretto nero. Purtroppo la mia dieta è stata alquanto stravolta da queste nuove abitudini studentesche: in alloggio non mi è permesso tenere fornelli o altri apparecchi elettrici, e non abbiamo una cucina comune - così sono stata costretta a accontentarmi degli scadenti (e incredibilmente calorici) classici cibi da mensa! Come se non bastasse, una brutta distorsione alla caviglia mi ha impedito di continuare a fare jogging, e dopo essere rimasta bloccata per almeno 4 mesi, ho timidamente cercato di riprendere a fare sport...con Jillian, ovviamente!
Ora che io e Ivana abbiamo più confidenza, abbiamo concordato che lei mi lasci la stanza disponibile  tra le 19.30 e le 20.30 circa di sera: lei passa un po' di tempo con il suo ragazzo, mentre io posso dedicarmi a fare un po' di movimento con la mia personal trainer preferita! ;)
Non è sempre tutto rosa&fiori tuttavia, e non sono assolutamente più nella stessa forma fisica in cui ero ad Agosto 2013! L'università mi stanca abbastanza, spesso se studio tutto il giorno o se vado a lezione, a fine giornata non ho nemmeno la forza necessaria per cambiare canale alla tv!! E poi ci sono le uscite con gli amici, che chissà perchè riguardano sempre cose come la "pizza fuori", lo "stasera kebab", il classico "una birretta" e l'immancabile "facciamoci un drink"... -.-
Soprattutto in queste ultime settimane, in cui sono stata totalmente ferma, ho ripreso i kg persi, e posso affermare che i segni del mio passato impegno sportivo sono stati definitivamente cancellati sul mio corpo... dalla ciccia! Sigh!

Continuo il mio percorso psicoterapeutico - wow, fra un po' festeggio anche un anno di therapy!
La terapia mi aiuta a capire più cose di me stessa, delle mie reazioni, dei miei comportamenti. Ho risolto tutti i problemi della mia esistenza grazie alla terapia? No, questo non posso dirlo. Ma ho certamente una diversa consapevolezza di me ora, uno sguardo diverso su quelli stessi problemi che un anno fa mi stavano facendo andare a fondo. La vita è uno struggle continuo poi, si sa...però ho scoperto che, anche se spesso andare avanti non è semplice, ci si può comunque godere il momento, e vivere le cose per quello che sono. Con semplicità.
Questo non vuol dire certamente accontentarsi, non avere ambizioni: mi piace fare progetti a lungo termine, ma vivere anche nell'adesso. Insomma, prendere il meglio di quello che viene, consapevole che ciò che ci succede, per quando terribile possa essere, NON è la fine.
"Ora è così." - questa è la frase che mi ripete sempre la mia psicoterapeuta. Ormai è diventato il mio motto. E mi piace proprio perchè racchiude in sè non una mera, banale filosofia alla carpe diem...ma il significato di ciò che la terapia mi sta insegnando a fare: vivere così come sono, trarre il meglio dalla cose che la vita mi pone davanti con le risorse che ho disponibili in quel momento.
Sono una persona molto dura e severa con sé stessa, lasciarmi andare è un problema, e qualsiasi cosa faccia, siamo sempre io & i miei svariati, indefiniti sensi di colpa! Però sto imparando che tutto è necessario, che tutto ha un suo tempo e una sua maturazione: in fin dei conti comincio a credere davvero che un po' tutto concorra in un certo qual modo all'equilibrio generale. Come le immagini in un bel dipinto, alla vita servono luci ed ombre per riaffiorare dalla tela.
Ovvio che non ho ancora trovato il Nirvana, questo no! Le mie giornate sono ancora piene di ansie e di ups&downs, però  ho scoperto che qui e là nel percorso qualcosa giusta la faccio per fortuna ;)

Così, ritornando a noi...perchè riaprire Hoxlife? Ho deciso di riprovarci. Ricomincio da 30DS. Ho bisogno di provare a me stessa che è possibile adattarsi... questa non sarà la fedele copia della prima esperienza. Le situazioni che vivo sono cambiate, i miei impegni sono diversi, i problemi con cui ho giornalmente a che fare sono incredibilmente cambiati rispetto ad un anno fa. Voglio cominciare nuovamente con 30DS non solo per un bikini da favola quest'estate, ma perché continua a ritornarmi l'eco di Charles Darwin, che una scrisse:
"Non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più reattiva ai cambiamenti."
E io, quanto so essere reattiva ai cambiamenti della mia vita?

A prestissimo questa volta...
Tania Hox

Today's words of wisdom

RI30: done! - Time for a new challenge!

Eeeee finalmente rieccomi qui! Buone notizie, gente: ho completato la Ripped in 30 challenge! Esattamente due giorni fa ho detto Bye Bye alla Week 4. Al solito, ecco al voi le foto del "before" & "after" RI30

ABS start showing...O-M-G!

Ed ecco qui le mie misure attuali – incredibile vedere che i cm “in più” ora sono di muscoli e non di ciccia!!!
Braccio sx: day 1  21,5 cm - day 30 25 cm
Braccio dx: day 1  22 cm - day 30 24 cm

Coscia sx: day 1  46 cm - day 30 48 cm

Coscia dx: day 1  46,5 cm - day 30 48 cm

Vita: day 1  58 cm  - day 30 58 cm

Pancia: day 1  70 cm - day 30 70,5 cm

Fianchi: day 1  80 cm - day 30 75 cm

Peso: day 1(30DS) 48,6 Kg -  - day 30(RI30) 41,9 cm

RI30...e il cerchio si chiude!

Questo workout è stato favoloso! Jillian, al solito, mi ha motivato alla grande…ormai allenarmi con lei è diventato parte della mia routine quotidiana, è diventato il mio momento, quel momento speciale della giornata in cui decidi di fare qualcosa per TE STESSA, investire il tuo tempo e le tue energie in qualcosa che sai ti fa star bene. E nonostante working out sia difficile, e richieda dedizione, sacrificio (non solo a livello fisico, ma anche a livello mentale…è una questione di costanza!)…sapere che lo stai facendo per TE, che stai mettendo in questo workout tutta l’amore e la cura che ci metti di solito quando fai qualcosa per qualcuno che ami (la tua famiglia, amici o conoscenti)…bhé, ti fa davvero sentire bene con te stessa. Sto imparando ad amarmi ogni giorno di più. And this is the best feeling in the world, people.
Una motivazione extra questo mese mi è arrivata dal The Jillian Michaels Show. E’ un podcast prodotto dalla stessa Jillian: ogni episodio dura circa 50 minuti, ed è composto da vari “segments”, in cui Jillian e Janice Ungaro parlano degli argomenti più disparati – dal fitness, alle dinamiche relazionali, al cibo, ai problemi di coppia… C’è anche la possibilità di fare una domanda live direttamente a Jilly durante il podcast: basta inviare una mail con la vostra domanda a jillianpodcast@gmail.com.   (Chissà, magari un giorno potrei farle un colpo di telefono :P) Questo podcast è un vero e proprio toccasana per la mia giornata: mi mette di buon umore, mi tiene informata sulle ultime healty news…e tra un aneddoto e l’altro, Jillian & Janice troveranno sempre il modo di farvi ridere!  Potete scaricare gratuitamente tutti gli episodi su iTunes cliccando su questo link https://itunes.apple.com/us/podcast/the-jillian-michaels-show/id418368811

Today's word of wisdom (AKA il mio mantra della settiamana!)

Nonostante queste ultime settimane siano state un po’ busy 4 me – in quanto ho deciso di riprendere gli studi all’università – ho cominciato a leggere l’ultimo libro di Jillian, Slim for Life. E’ davvero interessante, i suoi tips sono grandiosi…mi piacerebbe solo avere più tempo per poterlo leggere e poi poter incorporare tutti questi utili consigli nella mia vita quotidiana o nel mio regime alimentare! Trovo molte difficoltà a trovare ingredienti “sani” consigliati da Jillian o da altri personal trainer americani: ci sono prodotti (tipo la farina d’avena, il tofu o il quinoa) davvero introvabili qui dalle mie parti, o estremamente costosi. Voglio impegnarmi tuttavia a trovare alternative più salutari per i miei pasti, e provare a comprare almeno un paio dei prodotti indicati – magari ordinandoli su internet…spero di riuscire nell’impresa!
Oggi ho cominciato un nuovo workout. Si chiama No More Trouble Zones, un workout basato “a circuiti” anche questo, ma basato maggiormente su esercizi di forza. Il Dvd dura 57 minuti, quindi richiede un po’ più tempo rispetto a 30DS o RI30. Ho deciso di alternarlo con un altro Dvd di Jillian, Banish Fat Boost Metabolism: anch’esso dura 57 minuti circa, ed è focalizzato maggiorente sul cardio.
Oggi mi sono sinceramente stupita della mia forza muscolare, della mia resistenza: sono riuscita a seguire tutti gli esercizi in maniera costante e diligente, oserei dire! Ci sono stati dei momenti in cui mi sentivo abbastanza stanca, e sentivo le gambe sotto di me cedere…ma sono andata avanti, e alla fine del workout mi sono sentita letteralmente RINATA…wow!
Spero domani di riuscire a raccontarvi qualcosa in più di questi nuovi workout… Ci aggiorniamo presto (spero!),
una sore (but happy) Tania

DAY 22 - week 4, and we're in!

La week 4 è iniziata, buddies!

Devo dire che il primo workout non è stato di fortissimo impatto - come è successo per la week 2 o per la week 3 - e attribuisco tutto ciò un po' alla mia inesperienza con i nuovi esercizi, un po' al mio allenamento che, HEY, is paying off dudes!
Sto ancora cercando di ben capire come eseguire al meglio le Chaturanga Push-ups...a tal proposito prevedo di vedere qualche video su YouTube, in modo da capire bene la posizione delle spalle. Temo che solo il giorno in cui mi friggeranno letteralmente le braccia potrò affermare di aver capito come si fanno! XD

Mi è piaciuto molto il momento di pausa alla fine della week 4: sei stesa a terra sul tappetino, con le braccia a terra e i palmi rivolti all'insù; mentre senti che stai recuperando le forze dopo la sessione, Jillian ti fa ripensare alla soddisfazione che stai provando ora che hai completato il workout, e ti invita a ritornare a QUESTO stesso momento ogni volta che nella tua vita ti si presenteranno situazioni di fronte alle quali la tua unica reazione è cominciare a pensare "non ce la faccio, non ne sono capace, non ci riesco, e bla bla bla..."
Ritornare a quel momento, in cui ti senti potente, forte, viva...per dire finalmente IO CI SONO, io sono molto di più! E' una coincidenza ben strana penare che  la mia psicoterapeuta, durante la scorsa seduta, mi ha invitato a fare la stessa cosa: ripensare al primo giorno della week 3, quando avevo avuto quel meltdown due to my friend's dead and stuff...e COMUNQUE ho trovato la forza, la potenza, il coraggio, la volontà, la fiducia in me stessa di rialzarmi. Sono stata a contatto con il mio IO. Mi ha detto che questa stessa forza E' dentro di me, e che, quando succederà che io sarò un po' giù, quando per vari motivi mi sentirò trascinare di nuovo in un vortice di tristezza e insoddisfazione per whatever it may happens in the future...io potrò fare appello a QUELLA persona che sono stata in QUEL momento, e richiamarla ogni volta che lo vorrò. E' dentro di me. Icandothisthing!

Ci aggiorniamo presto!
Tania

Today's word of wisdom